LABORATORIO DI VENERDÌ 30 LUGLIO
ORE 17:00
Atrio Comune
Piazza Matteotti
Ahi, Sudamerica!
Marco Ferrari
Laterza 2021
Presenta Alessandro Grasso Peroni
Marco Ferrari, giornalista e scrittore spezzino, è redattore del quotidiano in lingua italiana “Gente d’Italia” edito in Sudamerica.
Ha esordito nella narrativa nel 1988 con il romanzo Tirreno (Editori Riuniti), a cui hanno fatto seguito I sogni di Tristan (1994), Alla Rivoluzione sulla Due Cavalli (1995), Grand Hotel Oceano (1996) e Ti ricordi Glauber (1999) con Sellerio editore e, insieme ad Alessandro Benvenuti, La vera storia del mitico undici (1998) con Ponte alle Grazie-Longanesi.
Il regista Maurizio Sciarra ha tratto dal suo romanzo Alla rivoluzione sulla due cavalli l'omonimo film, di cui Marco Ferrari ha scritto la sceneggiatura, vincitore nel settembre 2001 del Pardo dall’Oro al Festival del film Locarno. Ha poi pubblicato Cuore Atlantico (2004) e Morire a Clipperton (2009) per Ugo Mursia editore.
Nel 2012 ha pubblicato Le Nuvole di Timor per Cavallo di Ferro a cui sono seguiti Sirenate (2013) per Il melangolo e Mare verticale: Dalle Cinque Terre a Bocca di Magra (2014) per Editori Laterza.
Nel 2016 ha pubblicato Ho sparato a Garibaldi per Mondadori (casa editrice) con Arrigo Petacco. Sempre con Arrigo Petacco,
nel 2017, ha pubblicato Caporetto, per Mondadori (casa editrice).
Nel 2018 ha scritto il romanzo ucronico Un tango per il duce per conto di Edizioni Voland.
Nel 2019 ha pubblicato il romanzo storico Rosalia Montmasson, ispirato alla figura di Rose Montmasson, per Mondadori (casa editrice). Nel 2020 è stato pubblicato da Editori Laterza il romanzo L’incredibile storia di António Salazar, il dittatore che morì due volte. È autore inoltre di alcuni testi dedicati alla cultura ligure: Liguria: il mare e la sua terra (2004), Mestieri di una volta (2007), Una storia dipinta: La
Spezia, il porto, i borghi (2007), Il senso del Golfo (2008) e Il porto di Exodus (2009). Sinossi del libro:
Nell’aria si sente un forte odore di fainà.
Per le strade si vende “O Balilla”, un giornale in dialetto, e i carbunin usano pantaloni bleu di Genova. Eppure non siamo sotto la Lanterna, ma dall’altra parte del mondo, a Buenos Aires. Qui sono gli italiani appena immigratia far innamorare tutti del gioco più bello del mondo, il fútbol. Questo libro ne racconta le storie, esilaranti, malinconiche e struggenti, a cavallo tra le due sponde dell’oceano, con in mente i personaggi strampalati di Osvaldo Soriano e come colonna sonora
le note intense di Astor Piazzolla.
All’inizio del Novecento, Genova e Buenos Aires erano quasi un’unica città separata da un oceano di mare. Gli italiani
superavano per numero gli immigrati degli altri paesi e i nativi messi assieme. È il tempo in cui «un argentino è un italiano che
parla spagnolo ma pensa di essere inglese» e nella Parigi del Sudamerica tutti impazziscono per un nuovo sport: il football.
Nascono allora squadre mitiche, dagli xeneizes del Boca Juniors ai millonarios del River Plate. Ma la febbre del calcio si trasmette
a tutto il continente e gli italiani sono sempre i portatori sani di questa epidemia, da San Paolo del Brasile a Caracas, Asunción e Montevideo. Scopriremo così le imprese e le avventura improbabili di calciatori geniali e destinati a segnare la storia: dal trio delle meraviglie del Torino fino al grandioso Guillermo
António Stábile, El Filtrador. Così, tra i tangueros della Juventus, il Bologna uruguagio voluto da Mussolini e i romanisti in fuga dal
regime fascista, ci sorprenderemo e commuoveremo di fronte alle vicende di quelli che Borges chiamava i «figli dell’Europa
rovesciata e depositata dall’altra parte dell’Atlantico». Storie malinconiche e surreali in cui pure Lionel Messi, La Pulga, ha
qualcosa in comune con Giacomo Leopardi.
INFO E DETTAGLI
29 -30 e 31 Luglio e 1 Agosto- Sarzana – Piazza Matteotti (all’aperto)
Libri per Strada – REWIND
Orari al pubblico: 10:00-24:00
Ingresso al pubblico: libero
Organizzazione: Libri per Strada e Ernyaldisko
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Scopri la Location
Scopri Piazza Matteotti, ampia e scenografica, nel cuore di Sarzana.
COME ARRIVARE A SARZANA
IN MACCHINA
In macchina dalla Stazione di Sarzana (1,3 km – 6 minuti)
- Prendi Viale XXI Luglio in direzione di Via Luigi Neri/SR439
- Prendi Via Luigi Neri
- Continua su Viale Giuseppe Mazzini. Prendi Piazza Firmafede, Via Lancillotto Cattani e Via Torrione S. Francesco in direzione di Via Fondachi.
- Prendi Via Fondachi continua fino a raggiungere Piazza Giacomo Matteotti
Cosa vedere a Sarzana
Scopri una città ricca di cultura e storia affacciata sul mare cristallino.
Ci vediamo in Fiera!
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